In tanti han preso parte alla gita culturale guidata dal vescovo Derio a Cuneo, Borgo San Dalmazzo, Boves e Fossano il 4 marzo 2023.
Un successo la gita culturale, proposta dalla Diocesi in collaborazione con il CITS di Pinerolo, che sabato 4 marzo ha portato ottanta partecipanti in provincia di Cuneo toccando diverse mete.
La voglia di muoversi
«È interessante che la gente abbia di nuovo voglia di muoversi per andare a vedere arte – ha commentato il vescovo Derio che ha guidato la comitiva –. Non appena si è sparsa la notizia dell’iniziativa in due giorni i posti sono andati esauriti». E ricorda: «È stata una giornata accompagnata da un bellissimo sole e cielo azzurro. Lo scopo fondamentale era quello di visitare la mostra di Cuneo dedicata a Tiziano, Tintoretto e Veronese, che è stata prorogata fino al 10 aprile. Abbiamo avuto la fortuna di poter stare un’ora davanti a quei cinque quadri, con una guida, dopodiché siamo andati a Borgo San Dalmazzo a visitare il museo e la cripta dell’antica abazia; erano presenti volontari che ci facevano muovere a gruppetti. Lì abbiamo avuto modo di apprezzare il bellissimo museo che ne ripercorre la storia e le fasi della costruzione, in questo luogo che era l’antica Pedona, città Romana. Poi abbiamo visitato “Madonna dei boschi” di Boves, una chiesa tra le più interessanti del Sud Piemonte per gli affreschi: si trovano due cicli, uno del quattrocento e uno del cinquecento. Oltre agli affreschi c’è una zona di pittura del 600 e un altare del 2000, realizzato da Elio Garis, dunque è stato molto interessante vedere il succedersi dei secoli e il variare delle forme pittoriche e del modo di intendere il cristianesimo e la chiesa. Infine siamo andati a Boschetti (frazione di Fossano) a vedere i dipinti moderni dedicati al creato. Qui abbiamo avuto una lieta sorpresa perché un gruppo di parrocchiani ha preparato un gustosissimo aperitivo per tutti».
Vista la buona riuscita di questa e della precedente uscita a Milano (dicembre 2022), l’intenzione del vescovo è di riproporre una simile iniziativa in giugno, sempre in collaborazione con il CITS.