«Ma noi siamo felici? Tra le nostre qualità, gli altri possono dire: “pur con tutti i suoi difetti, quello è un uomo felice”?» Questa la domanda che il vescovo Derio ha posto ai numerosi presbiteri e diaconi riuniti nel Duomo di Pinerolo per la celebrazione del Sacro Cuore di Gesù, venerdì 11 giugno. «Perché il nostro lavoro – ha proseguito – è quello di preoccuparci della felicità di chi abbiamo vicino, ma per occuparci della felicità degli altri, pur nella consapevolezza di tutte le difficoltà e i problemi che ci sono, dobbiamo essere felici noi!»
Ha quindi invitato i presenti a non lasciarsi, nel proprio impegno pastorale, sopraffare dall’abitudine: «per noi il rischio, passata la fase acuta della pandemia, è quello di tornare a fare le cose che facevamo prima. Non va bene. Dobbiamo attingere alla creatività che tutti abbiamo. Questi momenti “tra noi” sono importanti per non sentirci isolati e soli; ci ricordano che ci sono altri che, proprio come noi, affrontano le stesse situazioni e le stesse fatiche».
Al termine della celebrazione, vissuta in un clima di grande fraternità, ha poi annunciato che il 17 ottobre sarà celebrato in ogni diocesi, in forma solenne, l’inizio del sinodo della Chiesa Italiana».
Guarda tutte le foto della giornata sul sito di Vita Diocesana Pinerolese.
